Gigione e Jo Donatello – Grazie Padre Pio – Il film (2 di 4)
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Secondo tassello della sontuosa tetralogia gigioniana, questa puntata di Grazie Padre Pio offre una così vasta quantità di spunti da lasciare quasi spossato lo spettatore. La cheguevarina Sara (Cinzia Profita) conduce Donatello da Don Franco (Fabio Carbone), singolare Robin Hood che ha eletto come proprio regno il retrobottega di una sala giochi e come corte un drappello di diversamente abili. Oltrepassato il confine, Donatello si troverà avviluppato in una spirale di pericolo e di erotismo (il dialogo post-coitum con la Profita è forse il momento più alto del film). Dopo una spettacolare corsa di macchine, con un rapidissimo montaggio alternato alla Fast and Furious, torna in scena Gigione. Raccontare il resto sarebbe un delitto.
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Commenti
Maestro Ascione la vidi!!!!Onorata della sua visita!Adesso mi faccio un giro, ma da quello che vedo….mi piace assai qui!
Non riesco a carpire il nesso tra le persone che soffrono per la libertà della prima puntata, di cui si lamentava Sara e le corse clandestine…
Ma perchè non l'avevi detto prima che Don Franco in realtà è interpretato dall'ex-ministro Calderoli, che si nasconde dietro un paio di baffi finti!!
Magnifico, magnifico, assolutamente!Una perla rara, mi chiedo come ne siate entrati in possesso… Devo farmi un giro migliore a Napoli alla ricerca di questo tesoro.
Ad essere sincero questa seconda parte m'è piaciuta a metà: non si discute nè della professionalità di Antonio Allocca come barista col suo tormentone "Ceeertamente" nè delle grazie della Profita, ma don Franco non va oltre la caratterizzazione alla Umberto Lenzi. Insomma, mi aspettavo un don Franco alla Marlon Brando, ma porto pazienza.I due momenti che ho apprezzato sono stati il brindisi al tavolo del biliardo che fa molto Scorsese e la dedica della vittoria a Sara con un'intensa espressione facciale di Donatello a metà tra l'avvolgente fiamma dell'amore e la costipazione improvvisa.
che brividi. quelle auto facevano quasi i settanta all ora.il 3 novembre mi sembra così lontano..
I suoni più belli in assoluto:"Donataello vieni qui"….."Aaaaaamoreeee mioooohhhh" ( motivetto alitato dalla sensuale voce di Sara)……"Venite avanti GGGGigggggione …..Stateve buon Giggiò"!
da sottolineare la parabola ascendente di Alocca…Da E.De Filippo ad Amedeo Gianfrotta…So soddisfazioni…
Ma vogliamo parlare di quando la Profita cambia improvvisamente vestito da un'inquadratura all'altra mentre passeggia col bel Donatello? I riferimenti al cinema di Godard e Lynch sono sempre più palesi…
NON HO PAROLE. Il montaggio ricorda la corazzata potemkin… nel senso che è una CAGATA PAZZESCA!
Superba prova di Giggione,la Profitta recita come al solito(ossia non recita),don Franco mi ricorda un boss da sceneggiata napoletana,Donatello prosegue con la sua prova altalenante.Comunque il vero problema è che questo fil ha una sceneggiature troppo strana:infatti i personaggi che sembrano positivi all'inizio(la Profitta) diventano negativi e Donatello resta sereno e compassato,senza mutamenti,anche se diventa un mascalzone.
Questo sito e' bellissimo!!!!! Non posso aspettare nel vedere le ultime due puntate di quest'opera d'arte.. degna di un oscar holliwoodiano.
UN capolavoro Will Smith gli fa un baffo!!
con simili documenti in giro, acidi fenici e storici basici hanno ben poche speranze di velare la credibilità della figura di Padre Pio!bravò, Ciro, yer' Internets folks 'r lookin' forward to see the third episode.
totoniè, accompagnate giggione nel mio mondo
benvenuto nel mio mondo lol sopra al bar
menomale, ha ritrovato la giacca nera dimenticata sugli scogli nella prima puntata!!