Il somaro di “Oscenità”
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Quarta apparizione su Trashopolis per Oscenità (1973), lo strepitoso documentario di Renato Polselli sulle perversioni sessuali degli italiani. Stavolta si va oltre l’immaginabile grazie al somaro Ciccillo e al suo affettuoso padrone. Poiché il nostro è un sito per persone pudiche e morigerate, abbiamo preferito censurare le immagini più scabrose, anche perché non vogliamo interrompere il dialogo con gli amici dell’UDEUR.
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Ma l'asino era consenziente?
Basta che ci sta la sostanza.
Non riesco a vedere il video :(Cmq ricordo bene la situazione, una delle più alte vette del cinema italiano.Si dice che la scena sia vera al 100%.
La magnanimità dei Ciociari verso i somari è nota.
Tante storie, ma alla fine si apre una finestra sul monte.
Ma nun se vede gnente… ;(
Trotta trotta,il mondo è bello.
Dalle stalle alle stelle.
Torna presto e auguroni!
Lo sai che ti voglio bene e ti stimo,ma come dici tu, questa volta si è toccato un pò troppo il fondo.I video con animali, giocosi, porno o chicchessia non li tollero. Mai.