La Madame Bovary di Edwige Fenech e Gianni Dei

  • Altro che supplenti maliziose e Ubalde tutte calde. L’icona dell’erotismo Edwige Fenech qui si cimenta con il capolavoro di Gustave Flaubert, nel film I peccati di Madame Bovary, diretto nel 1969 dall’austriaco Hans Schott-Schöbinger (già autore del classico Andrea, die kleine Nymphomanin). Il romanzo di Flaubert era già stato portato sullo schermo da autori come Jean Renoir e Vincente Minnelli, ma l’idea di affidare il ruolo di Emma Bovary alla nostra Edwige e di trasformare l’opera in una commedia sexy è qualcosa che va oltre l’umana immaginazione. La parte del romantico Léon Dupois va a Gianni Dei, metà uomo e metà broccolo, che tanto abbiamo apprezzato come vegetale umano in Patrick vive ancora. Se qualcuno ci chiede per quale motivo abbiamo limitato ai preliminari la scena di sesso tra Emma e Léon, garantiamo che il problema non era rappresentato da Edwige Fenech nuda, ma dalla faccia di Gianni Dei.

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Commenti

  • david santos il 25-03-2008 alle 17:32

    Buono Lavoro!

  • Kuros il 25-03-2008 alle 17:39

    @ David SantosSalutamassoreta

  • Verde natura il 25-03-2008 alle 18:08

    Di nuovo il prof.Garrison!Credo sia interessato a Gianni Dei.

  • Gennaro 48 il 25-03-2008 alle 22:50

    Ciro, facci vedere di meglio, qui non siamo vegetariani ma carnivori.

  • Eraserhead il 25-03-2008 alle 23:28

    La Fenech è sempre bona però!

  • Romilda snob il 26-03-2008 alle 00:41

    Cirù, anche se tu metti sempre avanti Gianni Dei,il popolo della rete,però, ti vota per la Fenech: L'etere è indifferente al broccolo, con l'eccezione del Santos di cui sopra.

  • Anonymous il 26-03-2008 alle 12:25

    Mola la "corbata de chicle"…….

  • Kuros il 26-03-2008 alle 21:23

    @ AnonimoAspetta che adesso mensaponammammeta