La testimone – Parte 5

  • Solo una mente contorta può incastrare una mente contorta. Nella quinta parte della Testimone Pino Di Maio sposta il fulcro dell’azione dalla preda al cacciatore; accantona perciò le peripezie di Peppino Di Bernardo, assassino per vizio e corriere della droga per necessità, per concentrarsi sulle indagini dell’ispettore, da lui stesso interpretato. Questa puntata è un resoconto delle indagini svolte dalla polizia per rintracciare la supertestimone Monica (Valeria Petri): la visita alla madre della ragazza, l’incontro con una figura femminile della quale si ignora la natura (il fato? una chiromante? una signora presa a caso?) e soprattutto la spettacolare paccariata di una vrenzola che cazzeggia con le amiche in uno spiazzale dall’inenarrabile squallore. Entra in scena anche una giovane poliziotta che, nel menare la pulzella, le chiede incessantemente “Conosci Jessica?“. Nelle rimanenti puntate del film non sapremo mai chi sia questa Jessica, nè comprenderemo il motivo del paliatone. Più che una dimenticanza della sceneggiatura, questo dettaglio ci riporta al Lynch più onirico, quello di Mulholland Drive e Inland Empire, dove il racconto tradizionale si sgretola e l’incongruenza narrativa è indicatrice dell’immanenza di altri mondi, altre dimensioni, altri universi. Reincarnazione del Quinlan di Touch of evil, Di Maio non rinuncia a mezzi scorretti per incastrare il killer; arriva persino a travestirsi da rapinatore e a rubargli una valigia con dentro due chili di eroina, mentre la musica di sottofondo (Walking on the moon dei Police) ci ricorda che il set della Testimone non è Marcianise, non è Napoli, non è l’Italia, ma è un luogo altro, un territorio dove i sogni prendono vita e dove gli Orlandi possono smarrire il senno. Alla collaboratrice che obietta che i due chili di droga sarebbero una prova sufficiente per sbattere tutti i cattivi in galera, Di Maio risponde “Loro vogliono giocare e noi staremo al gioco“. E’ il trionfo della teoria del caos applicata al poliziesco, la detection finalizzata al complicamento dell’enigma anziché alla sua risoluzione, la ricerca della complessità in luogo della semplificazione.

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    commenti


Commenti

  • nulleamai il 30-09-2009 alle 16:18

    fantastico, sicuramente il più bello fin'ora,10 e lode alla scena del pestaggio prolungato e gratuito.Anche l'elegante signora che vive nella barracca e che non sa se la figlia è in belgio o in canadà è una figura emblematica,,,Bellissimo!

  • Anonymous il 30-09-2009 alle 17:39

    come non dimenticare l'abbinamento giacca-camicia del boss?

  • cuozzo fritto il 30-09-2009 alle 18:39

    Una cartolina? E che sta in vacanza?

  • the user il 30-09-2009 alle 19:29

    ma mo chi è il commissario Marlon?

  • Anonymous il 30-09-2009 alle 19:41

    cazzo è ovvio giessica è la segretaria scomparsa ne "la morte arriva da lontano"!

  • oviedo il 30-09-2009 alle 21:01

    Ma se Di Maio si presenta telefonicamente alla testimone come commissario Marlon Cacace ed anche il boss lo chiama commissario, perché la poliziotta lo chiama ispettore?

  • Aldo.A il 01-10-2009 alle 13:13

    Dato che sono in ufficio ho dovuto subirmi la 5 parte senza sonoro e…ho colto delle somiglianze con la tecnica di ripresa di THE SHIELD. Pino Di Maio presto su sky?

  • Ajax il 01-10-2009 alle 13:24

    Ieri sera ho visto "L'anno prossimo vado a letto alle dieci" film dalle pretese surrealistiche ma che a finale risulta solo una gran cagata. Ecco che il Di Maio ci dimostra come si fa del surrealismo mettendo assieme 4 scene a casaccio e girate male. Cosa sta a significare questo? Che il talento è innato: per quanto angelo orlando si sia sforzato di ricreare certe situazioni nel suo film dobbiamo ahime constatare che il tutto è artefatto e patetico. Il nostro regista invece butta giù una gessica a random e ne viene fuori un capolavoro del non sense che in più punti mi ha ricordato il mitico Sbamm!

  • Anonymous il 01-10-2009 alle 16:24

    Vorrei far notare che al minuto 8.22 la foresta amazzonica piomba nell'auto, per poi sparire qualche secondo dopo. Messaggi subliminali ??Ho paura…..

  • Jacksilver il 04-10-2009 alle 15:27

    dove cazzo abita la sigtnora Margaret? e perchè il figlio della signora "Margaret" si chiama Lello?

  • Jacksilver il 04-10-2009 alle 13:27

    dove cazzo abita la sigtnora Margaret? e perchè il figlio della signora "Margaret" si chiama Lello?

  • Jacksilver il 04-10-2009 alle 15:30

    "conosci Jessica?"pasquale…figlio d'un cane.

  • Jacksilver il 04-10-2009 alle 15:30

    "conosci Jessica?"pasquale…figlio d'un cane.

  • Ajax il 05-10-2009 alle 12:51

    quesiti interessanti jack ma che ahinoi non troveranno risposta…