Nudity in itself is not obscene

  • Trailer di Girls come too, cult nudista del 1968 diretto da Irving Klaw, che anni prima era stato il pigmalione della sola e unica Bettie Page. All’epoca il film fu bloccato dalla censura perché si spingeva oltre gli standard tollerati per il cinema naturista, mostrando nudi integrali e non solo tette e culi. Pochi mesi dopo fu dissequestrato grazie a una sentenza di tribunale che stabiliva “Nudity in itself is not obscene“. Non a caso la voce dello speaker indugia eroticamente più sul concetto di libertà di espressione che sull’appetibilità delle ragazze.

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Commenti

  • Gennaro 48 il 21-09-2009 alle 00:52

    Da zio Peppe alle Pippe.

  • Anonymous il 21-09-2009 alle 02:06

    Marò, la biondona ha minimo la settima di poppe.

  • Onan il barbaro il 21-09-2009 alle 13:56

    Ok oggi per pranzo pasta e piselli e per frutta due belle pere.