Sentitev ‘a Radio Jolla e magnatev ‘o cazz!

  • Sentitev ‘a Radio Jolla e magnatev ‘o cazz!“. Uno slogan incisivo e immediato che avete sentito decine di volte all’inizio dei nostri video dedicati a Zio Peppe, e che nell’immaginario comune è ormai diventato la frase – simbolo del vegliardo, un po’ come il “Mi è semblato di vedele un gatto” di Titti, il “Ciucciami il calzino” di Bart Simpson o il “Sono completamente contrario a ciò che dici, ma lotterò fino alla morte e bla bla bla” di Voltaire. Ma come nasce questa fortunatissima catchphrase? Tutto ebbe inizio nel lontano 1992, in occasione del diciassettesimo compleanno di Radio Jolly. Zio Peppe, in compagnia del fido Don Pasquale, mandò in onda Parata d’eroi, una nota e pomposissima marcia militare, di solito utilizzata per accompagnare i giuramenti e le sfilate. Con geniale spostamento semantico, l’anziano deejay trasformò il brano in un jingle della sua radio, e in uno stato di esaltazione degno del miglior rapper newyorkese iniziò a improvvisare rime, lazzi e improperi. Oggi, nonostante i lavori in corso su Trashopolis, abbiamo voluto interrompere la pausa proponendovi la marziale performance di Don Peppe Sorrentino in versione integrale. Non lagnatevi della qualità del video, lo sappiamo anche noi che è inferiore ai nostri standard. Ringraziate piuttosto il solito Mauro Nicastro che ha conservato un reperto così prezioso.

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Commenti

  • Francesco Di Capua il 06-11-2010 alle 11:36

    siete trashissimi!

  • Ciro Ascione il 06-11-2010 alle 13:40

    Adesso possiamo commentare anche con l'account facebook!

  • Il Provatore il 06-11-2010 alle 15:33

    boh

  • ioo il 11-08-2016 alle 08:06

    siete indifferenziato