Il Purpo di Ciro Biondino – Parte 2


  • Ecco la seconda parte del Purpo, l’indescrivibile fiction diretta nel 1989 da Ciro Biondino, attore, regista e tuttofare di Torre Del Greco. Che nessuno protesti per la scadente qualità del video (in molte scene il colore è andato perduto) visto che siamo di fronte a un’opera introvabile. La settimana scorsa avevamo fatto la conoscenza del Commissario Biondino, intransigente con i malavitosi ma tenero e pacioccoso con la consorte; avevamo inoltre assistito al primo delitto del misterioso Purpo, l’omicidio di un corriere della droga che lavorava per conto del boss Don Salvatore. Questa puntata è quasi interamente dedicata alle guerre tra clan rivali: un secondo picciotto di Don Salvatore è accoltellato da un delinquente durante uno smercio di cocaina, mentre in sottofondo infuria la musica di Psycho. La risposta di Don Salvatore è immediata, e il finale ci regala una spettacolare sparatoria in stile John Woo con gli effetti sonori saccheggiati da qualche spaghetti western. Tra un’ammazzatina e l’altra il Commissario Biondino indaga, spupazza la moglie via telefono, gira in macchina ascoltando la colonna sonora di Attenti a quei due, ma non entra ancora nel vivo dell’azione. Può soltanto, in chiusura di puntata, raccogliere un prezioso indizio sul cadavere di un camorrista: un minaccioso polipetto di scoglio. “‘O purpo ha colpito ancora“. Budget decisamente impegnativo, c’è persino un’automobile in fiamme.

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Commenti

  • Cicciobombocannoniere il 31-05-2008 alle 14:51

    Per prima cosa mi colpisce la scelta deli attori, il neorealismo di Rossellini, Visconti e de Sica è riba da dilettanti. Inoltre l’agente del commissariato che si espreim storpiando le parole può considerarsi un antenato del Catarella dei romanzidel commissario Montalbano. La mitica Opel che brucia (credo una vecchia Kadett) è visibilmente presa da uno scasso, o rubata per l’occasione. Priva di targhe, bagaliaio aperto o forzato. La scena dell’accoltellamento l’ho mandata avanti e dietro piu volte, non è per niente convincente. Ma volevo soffermarmi sul povero polipo, anzi o purp. Che è morto suicida prima dell’arrvio della cavalleria Biondiniana. Il povero purpo non ha retto a tanta vergogna. Riposa in pace amico purpo.

  • Marco il 31-05-2008 alle 16:58

    ma ciro biondino è sposato con una restrizione della telecom?

  • Dario il 31-05-2008 alle 15:30

    “‘o sang’ ‘re ccarogne è semp’ cchiù bbuono!”

  • Cuozzo fritto il 31-05-2008 alle 15:44

    La Torre Scassata,un luogo memorabile per le discariche torresi.

  • Verde natura il 31-05-2008 alle 16:23

    Grande, nelle mutande il fucile di don Salvatore.

  • jarod70 il 31-05-2008 alle 19:26

    Incredibile, Hollywood a Torre del Greco.
    Non potrà mai più succedere che nascano altri capolavori del genere. De Laurentis dovrebbe prodigarsi per salvare questo film e restaurarlo per ridare questo capolavoro ai napoletani.

  • Trashino il 31-05-2008 alle 23:31

    Il PUPRO, per gentile concessione della pescheria Mareblù.

  • Romilda snob il 01-06-2008 alle 14:43

    Torre del Greco, un mondo da non sottovalutare.

  • Jacksilver il 01-06-2008 alle 14:58

    la scena dell’accoltellamento è bellissima, davvero fenomenale.
    c’è anche la citazione modello tarantino al suo stesso film, quando i due fanno le parole crociate….geniale.

  • jacksilver il 01-06-2008 alle 17:01

    che dire del radiotaxi fatto col naso tappato? ne vogliamo parlare? ne vogliamo parlare?meglio di no, lasciamolo lì, perfetto.