In questi giorni preferragostani, afosissimi e mosci, abbiamo deciso di fare un regalo ai nostri fan più devoti. O forse abbiamo deciso di smaltire un po’ di fondi di magazzino, chi lo sa. Oggi, domani e dopodomani vi proporremo alcune performance già edite delle leggende di Trashopolis in versione integrale, senza alcun taglio nè manomissione. […]
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Se negli USA la cultura naturista era già diffusa ai tempi di Roosevelt (lo dimostrano film come The expose of the nudist racket del 1938), in Italia il nudismo era vissuto ancora come chissà quale forma di trasgressione sul finire degli anni settanta. Lo testimonia questo Senza Buccia (Marcello Aliprandi, 1979) unica pellicola in cui […]
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Ferie d’agosto per l’indimenticato Don Peppe Sorrentino di Radio Jolly, che racconta agli ascoltatori come intende trascorrere le vacanze estive. Il vegliardo ha un rimedio infallibile per evitare eventuali colpi di freddo: fare il bagno con tutti i vestiti. I due gabbiani sono Alberto e Mauro di San Giorgio (quest’ultimo, come ben sapete, è il […]
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Un increscioso episodio si verifica nel corso di una diretta televisiva dei cantanti neomelodici Peppino Di Bernardo e Luca Astasi. Un imbecille telefona in studio e, protetto dall’anonimato, inveisce contro uno degli artisti definendolo un grosso stronzo. Solidarietà ad Astasi e a Di Bernardo.
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Il televenditore Tony di GT preziosi in uno dei suoi numeri preferiti: offrire un orologio a prezzi stracciati e abbassare progressivamente il prezzo fino ad arrivare allo zero assoluto. Se non volete l’orologio nemmeno gratis, Tony verrà a casa vostra e ve lo chiaverà in fronte.
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Dopo le avventure di Cicciolina rivisitate in stile Supergulp, è il momento di presentarvi un altro pornofumetto. Si tratta de Il cazzo pupazzo, apparso nel febbraio 1984 sul giornalino Malavita Internazionale della Edifumetto (la casa editrice delle gloriose vampire Jacula, Sukia e Zora). In realtà questa storiella autoconclusiva, che si sviluppa nell’arco di 16 pagine, […]
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L’intervista a Pino Di Maio entra nel vivo: il filmaker indipendente di Marcianise, pressato dalle domande di Kuros, parla del proprio stile di regia. Un po’ come John Ford irritato dalla saccenteria cinefila di Peter Bogdanovich, anche Di Maio rifiuta accostamenti a questo o quell’autore. Il regista non riconosce altri maestri all’infuori del grande Sergio […]
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Terza e ultima parte de La morte arriva da lontano, l’horror incompiuto di Pino Di Maio. Gli ultimi dieci minuti del film sono forse i migliori e ci fanno rimpiangere il fatto che un’opera così stimolante e innovativa non abbia una conclusione. Memorabile soprattutto il primo incontro tra il detective Emanuele Caianiello e il mostro […]
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