Topolino secondo Franco Schettino

  • Dopo l’Uomo Ragno e Pinocchio, Franco Schettino si cimenta con un’altra icona popolare. Ecco la sua reinterpretazione del Topolino di Walt Disney, che nella poetica schettiniana diviene l’ennesima creatura incontrollabile, scorreggiante e governata da pulsioni come la fame e il sesso. Assumendo il punto di vista dell’antagonista di Topolino (Gambadilegno? Macchia Nera?), Schettino si trasforma in novello Achab ossessionato non da una balena ma da un roditore. Il finale buonista e conciliatorio non cancella le tensioni narrative ed esistenziali insite nel testo.

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    4 Dicembre 2009

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  • Anonymous il 04-12-2009 alle 20:02

    Interessanti le figliole che accompagnano Schettino.

  • meemmow il 04-12-2009 alle 20:12

    A quando una canzone di Frank e Giò sui Watchmen? Il dottor Manhattan potrebbe esserne l'indiscusso protagonista, vista la nudità integrale alla quale è condannato.

  • cuozzo fritto il 04-12-2009 alle 22:08

    Tipica musica peretona.

  • Anonymous il 04-12-2009 alle 22:36

    "Per CONTRATTI chiamare il …"Schettino non vuole CONTATTI, passa subito ai CONTRATTI.