Zio Peppe e le elezioni

  • Elezioni politiche del 1996, quelle che avrebbero sancito la vittoria dell’Ulivo dando vita al primo governo Prodi. Anche a Radio Jolly, nelle trasmissioni dell’ottuagenario Don Peppe Sorrentino, non si parla d’altro: qualcuno chiama per magnificare le virtù del comunismo, qualcun altro per elogiare Pino Rauti. In un primo momento Zio Peppe sembra accettare tutte le opinioni, e solo per logiche di par condicio risponde a Bandiera rossa con Faccetta nera. Poco dopo, però, il vegliardo rivela la propria fede monarchica dando vita a un furioso appiccico con un ascoltatore che non ha voluto gridare “Viva il re!“. Di conseguenza i suoi avversari cercano di pungerlo sul vivo, sferrando attacchi personali contro la purissima Maittella. Ma Zio Peppe trionfa sempre. Il solito grazie a Mauro di San Giorgio che ci ha spedito l’emmepitrè.

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Commenti

  • Peppe il 06-06-2009 alle 14:13

    Alè Mao!

  • Baffona 79 il 06-06-2009 alle 14:18

    Geniale, come sempre.W U' RRE'

  • Gargaroz il 06-06-2009 alle 16:19

    W' U' RRE!

  • meemmow il 06-06-2009 alle 18:03

    Viva il re, viva Zio Peppe, viva Tràmpolis!

  • Saamaya il 06-06-2009 alle 18:22

    Evviva il Re!!

  • Anonymous il 07-06-2009 alle 03:17

    Viva il Re Borbone !!!

  • verde natura il 07-06-2009 alle 04:14

    W Re Sole! W Soleado.

  • oviedo77 il 07-06-2009 alle 14:13

    Faccetta nero dell'Abbessineee!

  • diemme il 09-06-2009 alle 21:24

    Grazie mille a Mauro di San Giorgio e all'autore dei video per aver consegnato alla Storia il grandioso zio Peppe, impedendogli di sparire come lacrime nella pioggia. Grazie ancora.