Zio Peppe e i ricchioni

  • Uomo d’altri tempi, Zio Peppe Sorrentino era profondamente imbarazzato dall’omosessualità maschile. Il suo pensiero unpolitically correct era spesso esternato nel corso delle dirette di Napoletanissima, in un’epoca in cui si poteva ancora gridare “Ricchione!” in radio senza rischiare processi per omofobia. Una sera, però, un gruppo d’ascolto gay si coalizzò contro l’anziano deejay e telefonò a raffica per far sentire la propria voce. La preziosa testimonianza è stata raccolta, come sempre, dal nostro Mauro di San Giorgio, autore anche dei fotoritocchi. Buona visione.

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Commenti

  • Anonymous il 27-03-2010 alle 16:15

    L'amore vince sull'odio e l'invidia!L'Italia è un paese bellissimo!

  • Anonymous il 27-03-2010 alle 23:00

    ahahahahhaahhahahahahhhahaha grande zi peppe politicamente scorretto

  • […] Don Peppe gridava “Munnezza! Munnezza” se solo gli si faceva cenno ai gay, o all’altro video in cui irrideva ai pedriasti dai microfoni di Radio Jolly. Ma solo i grandi uome sanno cambiare […]