Zio Peppe: ultimo atto?

  • Pochi giorni fa siamo andati a trovare Zio Peppe Sorrentino.
    Siamo addolorati nel dovervi annunciare che le condizioni di salute dell’anziano deejay, già estremamente precarie a causa dell’età avanzata, sono peggiorate.
    Lo Zio Peppe che ascoltate in quest’intervista è stanco e affaticato. Spesso non comprende le nostre domande e non trova più nemmeno la forza per incazzarsi ed esplodere nelle sue meravigliose invettive. Sembra ossessionato dall’idea della morte e rimpiange i suoi vecchi compagni d’avventura dei tempi di Radio Jolly: dal Presidente Don Ignazio al proprietario Don Ugo (“Don Luco”), senza dimenticarsi dell’amata Maittella. Tutti più giovani di Zio Peppe, eppure tutti passati all’altro mondo prima di lui.
    Anche se ci auguriamo il contrario, questa potrebbe davvero essere l’ultima intervista di Zio Peppe, il suo testamento spirituale. Il vegliardo fa i conti con il senso della vita, ricordandoci che la cosa più importante sono i soldi e che quando c’è il danaro c’è tutto. Rinnega in extremis le sue simpatie berlusconiane attaccando con violenza il Cavaliere, che lo costringe a tirare avanti con una pensione miserrima. Ricorda i più bei momenti trascorsi con Maittella, di fronte a un piatto di cozze alla Luciana. In uno sprazzo di lucidità, lascia le parole da scolpire sul suo epitaffio: “Biat a vui ca campate dopp’a me“, per ricordarci il suo disperato attaccamento alla vita terrena.
    E’ sempre molto triste vedere un Mito che si spegne, un eroe della parola ridotto a esprimersi con un filo di voce. Se Trashopolis non fosse stata Trashopolis, se il nostro blog si limitasse a ridere e scherzare sulle parolacce e sugli “Uscite fuora!“, questa straordinaria e tragica testimonianza avrebbe stonato con tutto il resto. Ma Trashopolis è molto di più, e tutti quelli che ci seguono da tempo lo hanno capito bene.
    Standing ovation per Zio Peppe, comunque vada a finire.

    P.S.: Commosso dall’eccezionalità del momento, il nostro fidato collaboratore Mauro di San Giorgio ha deciso di svelare il proprio nome e cognome e di firmarsi, da ora in poi, come Mauro Nicastro.

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Commenti

  • Saamaya il 03-04-2010 alle 13:09

    Accidenti a voi, m'è scesa la lacrimuccia!Vabbè che son giorni di Passione e Dolore, ma questa testimonianza è davvero molto triste e funerea anche se, qualche colpetto è stato ugualmente assestato a quell'Avvoltoio al capezzale…Sarebbe stato utile proporre il pezzo prima delle elezioni campane e cambiare, magari le sorti e le alleanze?Una carezza per Zio Peppe.

  • Luigi il 03-04-2010 alle 14:03

    Noooooooooo!!!!!!!

  • verde natura il 03-04-2010 alle 15:02

    E mò lo atterrano il vegliardo!

  • Raffaele D'Abru il 03-04-2010 alle 15:48

    Questo filmato mi rattrista profondamente anche in un continente differente. Zio Peppe sappia che la eco del suo mito arriva ovunque e che, come diceva Abdul Alhazred, "NON E' MORTO CIO' CHE IN ETERNO PUO' ATTENDERE. ED ATTRAVERSO INFINITI EONI ANCHE LA MORTE PUO' MORIRE"

  • cuozzo fritto il 03-04-2010 alle 19:02

    Addà campà ati' cient' ann'!Auguri!

  • meemmow il 03-04-2010 alle 19:42

    Don Peppe siamo tutti quanti con lei! Le auguro di trascorrere una felice Pasqua e di risentirla ancora e ancora e ancora, sempre più tosto e sagace come piace a noi.Le vogliamo un bene immenso.

  • Baffona 79 il 03-04-2010 alle 20:06

    W love Don Peppe!Auguri a tutti!

  • Fratello Aléx il 03-04-2010 alle 21:29

    grande Zio che non perde lo smalto 🙂 nemmeno in questa situazione 🙁

  • diemme il 04-04-2010 alle 18:42

    Come Indro Montanelli, anche zio Peppe Sorrentino lascia in eredità un anatema contro Berlusconi. Pace all'anima sua.

  • Massi cadenti il 06-04-2010 alle 01:10

    Sentire Zio Peppe parlare così fa star male pure a me. Teneteci informati, perché quando arriverà la sua ora io voglio essere presente almeno al funerale.

  • Anonymous il 07-04-2010 alle 01:18

    e che sfaccimm Kuros, ho stai tirann e pier a zi Pepp!E si muor prim tu???Stamm sott o ciel tutt quant.

  • Claudio Albero il 07-04-2010 alle 18:07

    Sembra di sentire la buonanima di mio nonno parlare… che dire, uomini di un'altra generazione, faticatori fino all'ultimo e la mente sempre sveglia. Confrontare la loro generazione con la nostra è come mettere a paragone il pollo ruspante con quello di batteria, TUTTA UN'ALTRA COSA. Spero che Zio Peppe si riprenda, mi ha fatto molto sorridere quel suo intervento postato su trashopolis qualche tempo fa. Napoli ha bisogno di persone come lui…

  • […] notizia per i fan di Zio Peppe che s’interrogavano sul suo stato di salute. Se un’intervista pubblicata ad Aprile aveva messo tutti in allarme e ci aveva quasi convinto che Don Peppe Sorrentino stesse per […]

  • Mimmo il 05-06-2011 alle 14:55

    non si hanno più notizie su di lui??

  • DILASCIOANNA il 08-10-2015 alle 21:57

    Nonostante abbia un'eta' avanzata, mi dispiace se ci ha lasciato!