La coda di paglia degli amici di Lettieri

  • Che strana cosa che è Facebook, aggiungi ai tuoi contatti una vecchia conoscenza dei tempi dell’università e ti ritrovi la bacheca inondata di ossessivi peana a Gianni Lettieri. Fino a qualche giorno fa, il vostro affezionatissimo Kuros aveva tra i suoi amici facebookini il professor Luigi Caramiello, incontrato alle fine degli anni ottanta alla Facoltà di Sociologia. All’epoca Caramiello era uno degli elementi di spicco della scuola del grande Alberto Abruzzese, aveva appena pubblicato un bel saggio sull’immaginario atomico (Il medium nucleare, Edizioni Lavoro, 1987) e le sue simpatie craxiane non gli impedivano di essere brillante, simpatico e intelligente. Oggi il Caramiello ha fatto carriera e dal suo sito ufficiale apprendiamo che possiede la bellezza di tre cattedre universitarie: due alla Facoltà di Sociologia della Federico II (Sociologia e Storia dei Media e Sociologia dell’Arte e della Letteratura) e una alla Facoltà di Medicina (Sociologia Generale). Nell’ultimo quarto di secolo Caramiello ha zompettato come una pallina da ping pong tra partiti di di maggioranza e partiti di opposizione, cosa perfettamente legittima perché i mutamenti della modernità rendono inevitabile l’allargamento dei propri orizzonti e le scelte politiche non possono coincidere rigidamente con i diktat dei partiti. Io stesso domani mattina potrei provare un’inspiegabile attrazione erotica per Paola Binetti e indossare il cilicio.
    Alle ultime elezioni per il comune di Napoli Luigi Caramiello si è candidato a consigliere nel movimento Forza Del Sud – Socialisti Liberali, e in tutta sincerità sono rimasto perplesso dal modo in cui ha gestito la campagna elettorale. Voglio dire, è mai possibile che un docente universitario si autopromuova selvaggiamente su facebook come un dodicenne invasato? E’ mai possibile che uni importante esperto di comunicazione realizzi uno spot che ha come sottofondo lo sputtanatissimo tormentone di Barbra Streisand che migliaia di bimbominchia hanno già postato sulle proprie bacheche? Non solo: il Caramiello ha persino spedito ai suoi contatti facebook una di quelle micidiali junk-mail nelle quali ogni replica risulta visibile a tutti i destinatari. Anch’io ho ricevuto tale mail, con l’invito a diffondere l’inverecondo spottino Io voto Caramiello. Quando ho risposto all’interessato che, se gli avessi fatto pubblicità, la maggior parte dei miei amici di Facebook mi avrebbe picchiato, Caramiello mi ha così risposto: “Stupido, io ti stavo dando la possibilità di camuffarti da persona che é sulla wave, che non é un rottame, che sta sul pezzo…ecco tutto“. Non è carino coinvolgere un interlocutore in un carteggio collettivo e chiamarlo “stupido” in presenza di altra gente. Sono rimasto altresì perplesso dal linguaggio trendy e giovanilistico dell’ultracinquantenne professor Caramiello, che non stava propagandando l’ultimo cd di Lady Gaga, ma una lista di amnistiati e reduci del PSI craxiano.
    Alle elezioni e Caramiello becca 251 preferenze. Non ce l’avrebbe fatta a Pollenatrocchia, Roccadaspide o Cervinara, figuriamoci a Napoli. Sarà stata colpa delle strategie di marketing, chi lo sa. Ma l’impegno per sostenere il centrodestra continua. Ecco perciò che Caramiello, domenica 21 maggio, posta sulla propria bacheca un inquietante video di Gianni Lettieri in visita al Mercatino di Fuorigrotta. Inquietante perché, con scelta autolesionistica, Lettieri ha scelto di commentare la propria passeggiata tra i commercianti con una musica da brividi. Uno di quei brani cupi e ossessivi che, in una fiction di mafia, sembrano preludere a un’esecuzione con colpo alla nuca. Mi sono pertanto premurato di comunicare a Caramiello quanto fosse incongruente quella soundtrack. Un docente di Teoria e Storia dei Media dovrebbe capirlo al volo, così come dovrebbe capire che la scena della doccia di Psycho sarebbe assai meno efficace se commentata da una mazurka paesana e non dallo stridore degli archi. Ecco il mio commento: “Che musica angosciante, sembra che da un momento all’altro lo debbano sparare“. Ed ecco la risposta di Caramiello.
    Ciro Caro, vedi come é strana la vita, uno dice tante stronzate e viene tollerato. Poi ne dice una che é oltre il limite. E da quel momento, si interrompe il dialogo, il gioco, tutto. Io non ti sparo, non é nel mio costume, ne mi auguro che lo faccia mai nessuno, (anche se negli ambientini che bazzichi non é infrequente). Io ti cancello. E basta.
    Ci sono rimasto proprio male. Messo in blacklist da Caramiello. Avevo un bisogno fisico di veder comparire la cocozza di Lettieri sulla mia home di Facebook, o di leggere proclami sui mali del comunismo e su come il PDL eviterà che Napoli diventi una nuova Stalingrado. Però due riflessioni finali sono necessarie:
    1) Qualunque essere pensante è in grado di capire che il mio commento era riferito alla colonna sonora del video di Lettieri e all’involontario effetto di angoscia che comunica allo spettatore. Caramiello invece non ci è arrivato, e forse ha interpretato il tutto come un invito a sparare a Lettieri. Ma Caramiello è un docente universitario di mass media. La qual cosa mi fa pensare a un ginecologo che scambia Cicciolina per una vergine.
    2) Caramiello, riferendosi all’universo di Trashopolis, afferma che negli “ambientini” da me bazzicati è frequente che qualcuno spari a qualcuno. Ma come, Caramiello! Proprio tu mi vieni a fare il moralista sui precedenti penali! Tu, strenuo sostenitore del garantismo e fervido antimoralista quando si tratta di difendere il Premier e le sue storie di zoccole minorenni! Forse alcuni eroi di Trashopolis hanno la fedina sporca, ma non mi risulta che abbiano mai adoperato armi da fuoco. Zio Peppe ha ucciso la moglie con una scarda di scafarea, non con una pistola. Le cose cambiano se si guarda all’asse Lettieri – Cosentino – Camorra. E non sono io quello che sostiene Lettieri.

    Commenti FB

    commenti


Commenti

  • Giuseppe P il 24-05-2011 alle 18:28

    dice che ci sono problemi di copyright a causa del sottofondo musicale 🙁

  • januarius il 24-05-2011 alle 18:32

    T'ha cancellato ?!? …Che dolor !!!
    E dalla profondità di pensiero dimostrata, nonché dall'iter professionale/politico perseguito, abbiamo pure capito come si è conquistato le varie cattedre…

  • Giuseppe P il 24-05-2011 alle 18:40

    abbuò, cancella pure il mio primo inutile commento 🙂
    comunque, grazie alla mia ragazza, ho scoperto che Sociologia è una fonte inesauribile di personaggi-professori… se riesco ti procuro il video di VAMPIRESSA del prof Serpieri al roxy bar di Red Ronnie (recentemente disintegrato su facebook a causa dell'effetto Pisapia…)

  • David il 24-05-2011 alle 18:56

    evidentemente era un pretesto per cancellarti perchè già gli stavi sulle balle

  • Kyle82 il 24-05-2011 alle 18:58

    Che dire? La vicenda si commenta da sola, però vorrei sottolineare che è stato divertente leggere il tuo post 🙂
    Il video non è ancora disponibile, ripasserò.
    Ah, "stare sulla wave" mi sembrerebbe un calco linguistico parziale alquanto ridicolo, piuttosto che qualcosa di trendy o di giovanilistico. Mah 🙂

    Edit: Il video è ancor più divertente, soprattutto quando falsi la voce per imitare Caramiello 😀

  • Trashopolis TVB il 24-05-2011 alle 19:12

    In questo caso vale la regola del ciuccio e del sapone.

  • Giuseppe Farina il 24-05-2011 alle 19:15

    hai capito, o'prufessore

  • Nemo il 24-05-2011 alle 19:36

    Se non sei sulla wave non è colpa di nessuno, lui è gggiovane, fa cose, vede gente.

  • Archetta Parzunaro il 24-05-2011 alle 22:14

    Io sono una studentessa di Caramiello, ho fatto con lui diversi esami e ho preso tutti trenta e lode. Luigi Caramiello è una persona buona, intelligente, generosa ed è pure un bell'uomo. Io penso che voi siete gelosi della sua cultura, perchè se varreste la metà di Caramiello fareste anche voi i professori all'università invece di fare questo sito pieno di stronzate! Viva Lettieri, viva la liberaldemocrazia che ci salva dal comunismo!

  • Baffone il 27-05-2011 alle 20:38

    A giudicare da ciò che hai scritto appare chiara la ragione per cui la facoltà di Sociologia ha visto la propria qualità scadere negli ultimi tempi

  • Claudio il 29-05-2011 alle 13:52

    Solo Sociologia? Federico II se tornasse in vita incendierebbe tutto, la Fed II è in caduta libera, mica come Bologna che è ancora tra le top al mondo?

  • Bianca il 24-05-2011 alle 22:31

    Ma come si può avere paura del comunismo se non c'è più? Misteri della vita

  • Daniela il 24-05-2011 alle 22:47

    Il commento "sietesologelosi" è veramente penoso. "Io penso che voi siete", minchia eh, hai preso anche trenta e lode! Parzunaro, si può essere ottusi ed essere professori universitari allo stesso tempo, una cosa non esclude l'altra, purtroppo.

  • Archetta Parzunaro il 24-05-2011 alle 23:23

    Sciaquati la bocca prima di parlare con me, comunista sconfitta dalla storia! Ma allora è proprio vero che le comuniste sono tutte brutte pelose e puzzano DDDDDDDDDDDDDD

  • Trashopolis TVB il 24-05-2011 alle 23:42

    Cara signorina FAKE 30 e Lode. Sei pregata di scrivere SCIACQUATI e non un terribile sciaquati. Grazie.

  • Ilaria il 10-06-2011 alle 14:33

    Archetta sei una grande…Non sono nemmeno degli di pronunciare il suo nome,non ne sono neanche all'altezza!

  • Ciro Ascione il 11-06-2011 alle 09:22

    Ecco, brave. Fate amicizia, su…

  • NeuroneInFuga il 24-05-2011 alle 23:58

    Porca miseria, tutte sante parole in sto articolo. Vivo all'estero (sono un giovane accademico fuggito dall'Italia e da Napoli….) e quando sono tornato per Pasqua ho beccato Caramiello su una TV napoletana a parlare della sua candidatura. Da lettore del Corriere del Mezzogiorno ho sempre trovato il prof un tipo brillante sebbene un pò troppo "amante di se stesso" (ma nell'accademia è normale…). Sentirlo parlare in quella veste di candidato mi ha sconvolto. Ma non perchè supportasse Lettieri, alla fine ognuno è libero di supportare chi vuole, ma per la pochezza di molti dei suoi argomenti. Poi era candidato con un movimento che si definisce "socialista e liberale" e che dietro ha gente con passato in AN e supportata dall'UGL, che tutto mi sembrano tranne che due sigle "socialiste e liberali". Comunque, in genere FB andrebbe vietato alla gente candidata, impazziscono, credendo che porti voti. Il nostro eore non è stato votato manco dal 10% dei suoi contatti FB. Quale migliore prova empirica dell'inutilità di FB ai fini elettorali? FB è buono per posteggiare, mica per farsi eleggere

  • Omar_Leroy il 25-05-2011 alle 01:38

    Spero che la signorina Archetta non esista, sennò sta messa abbastanza male.

  • Ajax il 25-05-2011 alle 11:24

    Idealmente purtroppo esiste. E' come i cani da presi sguinzagliati dal padrone contro i ladri: poverini, non sanno quel che fanno ma lo fanno perchè poi il padrone gli da la pappa. Se ci fate caso i berluschini ad oltranza sono tutti cosi: rabbiosi, addentano la presa e non la mollano, anche se si accorgono che hanno azzannato la stoffa dei pantaloni e non la gamba.
    Per quest'analisi socio-politica caramiello m'adda fà o' bucchì!

  • musa il 25-05-2011 alle 12:37

    Anche io sono stata cancellata ripetutamente dai suoi amici in facebook per le divergenti opinioni politiche oppure per aver commentato il video di campagna elettorale con un "che stronzata"

  • Ciro Ascione il 25-05-2011 alle 15:18

    Attenzione: qui non stiamo sindacando sul diritto sacrosanto e inalienabile, da parte di Caramiello, di mettere in blacklist i contatti sgraditi e di gestire la sua pagina Facebook come cavolo gli pare. Stiamo invece riflettendo sulla reazione di Caramiello al mio commento sulla soundtrack di Lettieri.
    La prima ipotesi, che sinceramente vorrei accantonare, è che il Caramiello attuale non ha compreso il senso del mio messaggio. Ma se sostenessi ciò, offenderei Caramiello. E' impossibile che un professore universitario, sociologo, giornalista ed esperto di media non sia in grado di decodificare un messaggio chiaro e comprensibile. E allora scatta l'ipotesi due.
    A mio avviso, Caramiello ha adoperato una strategia tipica di molti dibattiti televisivi, dove il fraintendimento volontario di una parola scatena la rissa e dirotta la ragione su chi grida di più, anziché su chi sa argomentare le proprie ragioni. Faccio un esempio: in una vecchia puntata del "Costanzo Show" dedicata alla delinquenza c'era un opinionista, evidentemente sgradito al presentatore, che parlò – in maniera del tutto legittima – di "cultura della mafia". Per "cultura" l'opinionista si riferiva all'insieme di valori condivisi dagli appartenenti a Cosa Nostra. Ma Costanzo, che voleva buttare tutto in caciara, si mise a gridare "La mafia non è cultura! E' ignoranza, è morte, è il male assoluto!". Il Teatro Delle Vittorie stava venendo giù dagli applausi, ma Costanzo aveva torto marcio. Aveva infatti volutamente fatto leva sul modo in cui la gente comune identifica la parola "cultura": amore del bello, dell'arte, del sapere eccetera.
    Caramiello ha giocato sull'equivoco linguistico, fingendo di interpretare il "dovrebbero spararlo" come un invito a fare secco Lettieri. E ci ha messo il carico da undici, accostando l'idea di "sparatoria" ad alcuni personaggi frequentati da Ciro Ascione (cantanti neomelodici, veggenti, personaggi delle tv locali eccetera). Anche in questo caso, purtroppo, Caramiello ha dimostrato di padroneggiare le tecniche di comunicazione allo stesso modo di un friariello surgelato. Il professore di Sociologia avrebbe infatti dovuto conoscere la differenza tra un dibattito televisivo, dove lo sbraitare esagitato può coprire e azzerare l'autentico significato di un messaggio, e un dibattito su Internet, dove è possibile rileggere ogni singolo intervento e interpretarlo in maniera corretta. Questa scarsa dimestichezza con le strategie di polemica online, unita alla controproducente viral guerrilla su facebook per ottenere un voto e alla puerile realizzazione dello spot pubblicitario, cozza in maniera impressionante con il prestigioso curriculum di Caramiello. Ed è giusto che i suoi studenti lo sappiano. Quindi, per cortesia, spammate sto' cazzo di post…

  • Luca il 25-05-2011 alle 17:02

    Hai ragione Ciro la musica è iquietante, ma evidentemente si addice al personaggio o ai personaggi…

  • Ciro Ascione il 25-05-2011 alle 17:08

    Anche lo score di "La mala education" di Almodovar si addice alla Chiesa Cattolica, ma sarebbe inopportuno in uno spot pro-Ratzinger.

  • Nemo il 25-05-2011 alle 17:33

    Gigi D'Alessio canta per Lettieri ( http://napoli.repubblica.it/cronaca/2011/05/25/ne… ) .

    Zio Peppe precursore a mani basse dei (mala) tempi che corrono .

  • ILARIA il 10-06-2011 alle 14:29

    Ora indipendentemente da chi sostiene o chi non sostiene,questo non mi può minimamente interessare.è un uomo geniale,che ama e svolge con massima dedizione il suo lavoro,la sua passione.è UMILE!Nonostante abbia con tutto rispetto,senza offesa a nessuno 55 anni di successi brillanti in ogni campo,non solo quello universitario…ma quello UMANO!!!Io ho avuto l'onore di conoscerlo e mi ritengo fortunata…DAVVERO FORTUNATA!

  • Ciro Ascione il 11-06-2011 alle 09:21

    Laudato si', mi' Signore, per Frate Caramiellu,
    lo quale è molto utile et humile et pretioso et casto.

  • Ciro Ascione il 11-06-2011 alle 09:19

    Patrizia Ammirati, un nome che non sentivo pronunciare molto tempo. Come stai?

  • Napo il 01-10-2012 alle 03:28

    Il Professor Caramiello, ha utilizzato una musica di massa, comune e molto orecchiabile, direi ideale per uno spot elettorale. Ha dimostrato proprio di essere un grande esperto di comunicazione.
    Caro Ciro Ascione, non mi sembra proprio il caso di fare un commento del genere, fuori luogo, ad un video elettorale, per altro a distanza di pochi giorni da una forte aggressione subita da Lettieri. E' stato un atto provocatorio.

  • Kurostrash il 01-10-2012 alle 22:29

    Sì, un grandissimo esperto di comunicazione. Infatti lo spot gli ha portato migliaia di voti.

  • Napo il 03-10-2012 alle 18:12

    Che significa questo?
    Gli spot non hanno esclusivamente la funzione di produrre voti, servono da supporto alla campagna elettorale.

  • Kurostrash il 03-10-2012 alle 23:14

    Eh, già.
    Infatti Lettieri ha trionfato.

  • Napo il 19-10-2012 alle 01:29

    Forse non ha capito bene, servono da supporto alla campagna elettorale, non ho detto che sono la fonte principale per poter acquisire voti. Del resto mi sembra anche abbastanza ovvio.

  • Kurostrash il 19-10-2012 alle 17:02

    Sì. Molto bene.