Meravigliosa testimonianza di anticlericalismo da parte di Zio Peppe Sorrentino, rara voce autorevole in questi tempi disperati. Cattolico praticante, ma dotato di una statura morale quasi luterana, l’anziano conduttore di Radio Jolly critica prima Karol Wojtyla, colpevole di eccessiva frivolezza (“Un prete che non si perdeva una festa“), poi il suo successore Georg Ratzinger, paragonato icasticamente a un cazzillo. Si passa poi allo spinoso tema dei preti pedofili, e anche qui il vegliardo scaglia parole di fuoco contro i servitori di Cristo in Terra. Superba soprattutto la chiusura: “‘E prievet s’arrattano pure c’a maronna!“.
"Ieva sempe cammenanno" va tradotto con "andava sempre in giro", non "camminava sempre". E poi in fondo Ratzinger non è un cazzillo…è alto 1,70 più i tacchi Prada…
Ciò detto, un Zio Peppe sensazionale !!! Speriamo solo ca 'a Maronna 'o fa' campà, dopo quello che ha detto !!!
E' il mio nuovo riferimento per un laicismo antico e serio. Dovrebbe candidarsi a segretario della componente "progressista" del PD. Grazie di esistere.
Meravigliosa testimonianza di anticlericalismo da parte di Zio Peppe Sorrentino, rara voce autorevole in questi tempi disperati. Cattolico praticante, ma dotato di una statura morale quasi luterana, l’anziano conduttore di Radio Jolly critica prima Karol Wojtyla, colpevole di eccessiva frivolezza (“Un prete che non si perdeva una festa“), poi il suo successore Georg Ratzinger, paragonato icasticamente a un cazzillo. Si passa poi allo spinoso tema dei preti pedofili, e anche qui il vegliardo scaglia parole di fuoco contro i servitori di Cristo in Terra. Superba soprattutto la chiusura: “‘E prievet s’arrattano pure c’a maronna!“.
Commenti
Il finale è roba da far venire un ictus ad Antonio Socci.
"Ieva sempe cammenanno" va tradotto con "andava sempre in giro", non "camminava sempre". E poi in fondo Ratzinger non è un cazzillo…è alto 1,70 più i tacchi Prada…
Ciò detto, un Zio Peppe sensazionale !!! Speriamo solo ca 'a Maronna 'o fa' campà, dopo quello che ha detto !!!
E' il mio nuovo riferimento per un laicismo antico e serio. Dovrebbe candidarsi a segretario della componente "progressista" del PD. Grazie di esistere.
L'Uaar e Odifreddi gli fanno un baffo. Che imparino dal vegliardo……
Ora ci vorrebbe un commento di Don Michele Socia!!! Vediamo come argomenterebbe dopo una blasfemia di questa portata 😀
Ecco, appunto! Scommetto che ribollirà di rabbia.
…non mi voglio sbagliare… lo so che di Peppe c'è n'è solo uno… ma mi sa che anche l'attuale papa si chiama Peppe… e non Giorgio…
Ratzinger si chiama Jospeh…fate un po' voi
proporrò questo video alla commissione del premio nobel per la letteratura, Zio Peppe voce della verità !