Gianni Dei, il Patrick pezzotto

  • Nel 1978 Richard Franklin aveva diretto Patrick, un horror parapsicologico su un ragazzo in coma dotato di poteri telecinetici. Film pallosetto, che però ottenne un discreto successo e l’onore di essere imitato da un trashone made in Italy. Infatti nel 1980 il regista Mario Landi, autore di capolavori come Batton Story, Supersexymarxet e Il viziaccio, pensò di girare l’incredibile Patrick vive ancora e di contrabbandarlo agli spettatori più pecoroni come seguito ufficiale del film di Franklin. Il ruolo del protagonista andò al sublime Gianni Dei, marito dell’attrice Mita Medici e presenza costante nei film italiani di serie zeta, dall’introvabile Lo sceriffo che non spara del nostro amato Renato Polselli a Il sesso della strega di Angelo Pannacciò. Forse la sua migliore interpretazione resta proprio quella di Patrick vive ancora, anche perché la sua costante inespressività gli permette di calarsi a meraviglia nei panni di un vegetale umano. Memorabile l’inizio, con Gianni Dei ferito da una fulminea bottigliata sulla capoccia; altrettanto sublime la scena morbosetta delle avances all’infermiera Anna Veneziano. Ah, nel film c’è pure Carmen Russo.

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Commenti

  • Gennaro 48 il 15-03-2008 alle 18:39

    Sono stato tante di quelle volte in ospedale e ho guardato Duemila cosce di infermiere e trecentotrentatre zinne di dottoresse..E mai che queste cose capitano a me!

  • verde natura il 15-03-2008 alle 20:34

    Quanto mi sta a quel posto Gianni Dei.Con quella facciadipesce lo spacciavano anche per bono.

  • Harakiri il 15-03-2008 alle 23:23

    Ma con tutti gli espedienti che il regista poteva usare per mandare in coma questo povero cristo,proprio una bottiglietta lanciata in corsa da un autobus?!

  • Marco il 15-03-2008 alle 22:45

    ma devo dire che mi stò scoprendo un appassionato di sti film antichi la loro insensataggine fà trasparire molta fantasia che avvolte manca nei film moderni che sembra andare avanti con scene tutte uguali.

  • Cuozzo fritto il 16-03-2008 alle 03:31

    Se potessi scoperchiare le gonne delle infermiere, mi farei gettare anche io una bottiglia in faccia(poi siamo passati ai sassi dal cavalcavia)

  • Eraserhead il 16-03-2008 alle 18:49

    @ marcoTi do assolutamente ragione, preferisco questi film alle "muccinate" varie.

  • Marco il 17-03-2008 alle 17:56

    senza dubbio quei film sono tutti uguali e adatti alle 13enni deficenti ma più di questo quello che mi colpì di più è quello dei conigli giganti!un mistro tra resident evil e un documentario piero angela!