La sodomia passiva secondo Franco Califano

  • Gardenia, il giustiziere della mala (1979) rappresenta la più interessante prova da attore di Franco Califano. Il regista è l’esperto Domenico Paolella, che si era fatto le ossa fin dagli anni cinquanta con commedie all’italiana e con film di Maciste (aveva persino diretto Totò in Destinazione Piovarolo). Gardenia è però un film interamente califanizzato, con il cantante di Tutto il resto è noia che traspone al cinema la propria filosofia di vita. Onesto malavitoso che si limita a gestire qualche scommessa clandestina, il buon Gardenia è concupito da innumerevoli signore borghesi allupate, si atteggia a Bogart borgataro e sbaraglia un intero cartello di narcotrafficanti, rei di avergli rotto li cojoni. Nel corso delle sue avventure, l’eroe dispensa memorabili aforismi ai propri compagni di merenda. Eccone uno: “Se t’inchini e t’accorgi di avè quattro palle è troppo tardi: il nemico ti è salito sopra. Se il nemico te l’ha messo in culo non t’agità, faresti il suo gioco“.

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    9 Maggio 2008

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Commenti

  • Harakiri il 09-05-2008 alle 17:06

    Non dimentichiamoci che Califano è l'autore di "Avventura con un travestito".

  • Romilda snob il 09-05-2008 alle 17:34

    E non è il padre del futuro infermiere.

  • Marco il 09-05-2008 alle 18:08

    stà robà perchè non è inserita nei libri di filosofia?

  • Calvino il 09-05-2008 alle 22:24

    Qui ci manca una bella scena al burro tipo "Ultimo Tango".

  • FRANCYxxx1980 il 09-05-2008 alle 23:36

    oggi è un pò ridicolo, ma Califano è sempre stato un tipo tosto…Ce ne fossero oggi di tipi così…

  • paninho santos il 10-05-2008 alle 00:39

    kuros, la canzone del transessuale dovrebbe essere un must su radio trashopolis

  • Cali' il 10-05-2008 alle 00:52

    @Francyxxx1980Prima io ero un tipo tosto, poi ho finito er viagra…

  • Verde natura il 10-05-2008 alle 12:46

    Califano è sempre stato uno che se lo sente di trentanove centimetri.

  • Luigi il 10-05-2008 alle 12:53

    E mò te sfondo er culo.

  • ella il 28-05-2008 alle 22:41

    "bogart borgataro" è l'allitterazione più divertente che ho sentito ultimamente 🙂