Nudisti a cavallo

  • Appuntamento della domenica sera con le donne nude, e stavolta anche con gli uomini nudi, per obbedire a una logica bipartisan che favorisca le larghe intese. L’allegra cavalcata è tratta da Goldilocks and the three bares (1963), musical nudista del futuro maestro dell’horror Herschell Gordon Lewis. Per aggirare i problemi con la censura, il cinema nudista degli anni sessanta faceva di tutto per mostrare il mondo dei naturisti come un universo estremamente rispettabile e più borghese di un party a casa di Barbie e Ken. Nessuna morbosità, solo dei sani giovanotti americani che se la spassavano senza alcun secondo fine.

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Commenti

  • Verde natura il 03-11-2008 alle 00:49

    Consueto appuntamento con le seghe di Bambi. A quando David Lochary?

  • Gennaro 48 il 03-11-2008 alle 01:18

    Caro Kuros,stasera mi hai fatto fare un tuffo nel passato nella stanza del mio amico Michele,con tutti quei poster con le donne a cavallo,e Cicciolina in prima fila.

  • Pensatoio il 03-11-2008 alle 10:57

    Guagliò, ho rimediato (ti ho linkato)

  • Giuseppe il 03-11-2008 alle 14:45

    Ciò che mi chiedo è: oltre che attirare una manica di rattusi nelle sale dei cinema, che scopo avevano questi film nudisti?

  • Ajax il 03-11-2008 alle 13:09

    senza scopo Giuseppe 🙁

  • Gennaro 48 il 03-11-2008 alle 17:55

    Senza scopa!