Zio Peppe e il prete impiccione

  • Una dimostrazione di sano anticlericalismo da parte dell’impagabile Don Peppe Sorrentino, il deejay ottantenne che allietava le serate di Radio Jolly. Un prete troppo trasaticcio gli telefona in diretta per domandargli quando implamerà la leggiadra Marittella. Don Peppe è infastidito e, senza alcuna soggezione per la tonaca, lo mette alla porta dopo averlo preso a male parole. Se persino Zio Peppe riusciva a sbarazzarsi con tanta semplicità delle ingerenze clericali, per quale motivo oggi il PD dà tanta confidenza alle pressioni dell’ala teocon?

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Commenti

  • Giovanni Natoli il 28-03-2009 alle 11:58

    averne di gente così decisa e senza paura

  • Harakiri il 28-03-2009 alle 16:42

    Perché il PD non ha lo Zio Peppe. Purtroppo.

  • Kuros il 28-03-2009 alle 16:50

    (annuncio: se oggi succede quello che deve succedere, vi faccio vedere cosa succede)

  • Anonymous il 28-03-2009 alle 17:22

    PADRO!

  • meemmow il 28-03-2009 alle 18:09

    Ce ne sono di padri trasaticci in giro, per fortuna c'è il nostro watchman ottantenne pronto a punirli.

  • Romanticona il 28-03-2009 alle 17:51

    Mitico lazzarone, trucida il fratacchione!

  • Calvino il 29-03-2009 alle 05:28

    Infatti, a quest' ora i frati molestano i farmacisti.

  • Saamaya il 29-03-2009 alle 11:13

    modi svariati ma conosciuti e ripetuti di baciare il c..o. No?

  • Anemanera il 22-05-2009 alle 01:35

    Attenzione!!! “..’a scazzetta do’ prevete…” non è la borsetta come scrivette ma il cappello del prete…