Gennaro D’Auria – Il treno di Boston per la Finlandia – Radioracconto

  • Torniamo a proporvi materiale d’epoca del Sommo Veggente Gennaro D’Auria, in attesa che il Maestro si conceda di nuovo alle nostre telecamere. Oggi vi presentiamo I Bostoniani, un meraviglioso radioracconto andato in onda su Radio Camaldoli Stereo il 13 Novembre 1996. Innamorato dello sceneggiato RAI Il segno del comando, il Gennarone sostiene di essersi ispirato a Baylom, filosofo romano del XIX Secolo che raccolse l’eredità di Lord Byron. L’ambientazione nella Boston del 1846 è però un chiaro omaggio al bostoniano Edgar Allan Poe, che in quel periodo era al culmine della sua creatività artistica. Gennaro D’Auria attinge inoltre dalla sua profonda conoscenza dell’esoterismo facendo entrare in gioco tante altre tematiche occulte: dalla Ouija, la tavoletta per comunicare con l’aldilà, al topos dell’anima imprigionata in uno specchio. Dodici minuti di grande radio che smentiscono completamente l’immagine di un Gennaro “incolto” e “naif” e che riportano il Maestro alla sua autentica dimensione: quella di un lettore insaziabile, di un grande appassionato di cinema, di un personaggio attentissimo ad ogni stimolo culturale, che immagazzina centinaia di informazioni e le rielabora in maniera assolutamente personale e unica. In parole povere, le gennarizza.

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    1 Giugno 2009

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Commenti

  • Anonymous il 01-06-2009 alle 11:44

    “Gennà va a vennr i fazzulttin a nu semafor e no a dicr tutt stì strunzat, mia mamma e viva e veget, nten manc nu capill fuori posto…”

  • Kuros il 01-06-2009 alle 11:50

    Non cancello il commento dell’anonimo, soprattutto per dimostrare al pubblico quanto i detrattori di Gennaro ragionino per preconcetti.

    In questo video c’è Gennaro che narra un racconto horror ispirato a Poe. Che cavolo c’entra la salute della mamma di un suo assistito?

    Niente da fare: tra gli ignoranti è diffusa l’idea che Gennaro sia ignorante, e non basta dimostrare in modo inoppugnabile l’esatto contrario. Le pecore continuano a pecoreggiare.

  • Vudu il 01-06-2009 alle 13:40

    Comunque non è il caso di incazzarsi per ogni detrattore del gennaro che comincia ad insultarlo o che. Anche su Youtube ad ogni suo video, a fianco a quelli dei fans si stagliano decine di commenti offensivi nei suoi riguardi. Se si dovesse rispondere ad ognuno di essi si dovrebbe rastrellare l’intera youtube.

    Perchè non li lasciamo sfogare, tanto lasciano il tempo che trovano ? Gennaro grazie a trampolis e a gennarodauria.it è oggi leggenda viva più che mai, e loro…loro non sono un cazzo 😉

  • Kuros il 01-06-2009 alle 14:24

    Vudu, esistono due tipi di detrattori del Gennarone. C’è il detrattore moraleggiante stile Osvaldo Menacazzi, che spera di salvare il mondo dalle insidie di Cicciput, e c’è il detrattore cuozzo che, identificando Gennaro come altro da sè, lo ritiene oggetto di scherno. Noi non vogliamo togliere la parola a queste due patetiche forme di vita; vogliamo solo dimostrare di essere illuministi, colti, raffinati e – proprio per questo – sinceri fan del Gennarone.

  • Gianni il 01-06-2009 alle 16:29

    Il mio preferito è quello del gruppo rock.

  • Kyle il 01-06-2009 alle 17:02

    Credo che la lettera ad Eveline si ispiri all’omonimo racconto di James Joyce.

  • Kuros il 01-06-2009 alle 17:09

    Bravissimo Kyle, questa mi era sfuggita. E se vogliamo essere precisi, nella Eveline joyciana c’è il tema del viaggio Europa – America, mentre nel radioracconto di Gennaro c’è in tema del viaggio America – Europa.

  • meemmow il 01-06-2009 alle 18:33

    Se Stephen King è il re del Maine ed Edgar Allan Poe il re del Massachusetts, Gennaro D’Auria è il re della Campania.
    I suoi racconti radiofonici mettono i brividi ad ogni frase in un crescendo appunto narrativo che coinvolge l’ascoltatore, il quale automaticamente si ritrova dentro il cosmo narrativo del maestro di Torre del Greco vivendo in prima persona diretta le esperienze paranormali dei protagonisti.

    Confido nella bontà di Kuros per un altro capolavoro del Sommo Veggente: la storia di Mafalda, con commento musicale dei Goblin in sottofondo tratto dai capolavori degli anni Settanta di Dario Argento.

  • verde natura il 01-06-2009 alle 18:37

    I Goblin e Keith Emerson stanno eternamente col gennarone.

  • Michele Ratzinger il 01-06-2009 alle 21:52

    Almeno questo detrattore ha una conoscenza gennarica,ha citato un famoso mp3.Il drammma è quello dei tamarri che abbondano su youtube.

  • Anonymous il 03-06-2009 alle 12:28

    E mica sono un detrattore del Gennarone?Il mio mica era un anatema!? Ho solo citato (come giustamente scrive Ratzi)un celeberrimo episodio.Kuros probabilmente non ha una conoscenza tout court del Fenomeno Paranormale. E' troppo impegnato a scrivere minchiate.

  • Kuros il 03-06-2009 alle 14:02

    Ano, trattasi di citazione a sproposito. E' come declamare "Nel mezzo del cammin di nostra vita" mentre si parla della "Questio de aqua et terra". Massimalismo burino.

  • jacksilver il 03-06-2009 alle 22:51

    Caro Kuros, io ci vedo anche un palese riferimento a Henry James, in particolare appunto nel racconto "I bostoniani" dove il tema internazionale è protagonista. Ma più in generale basti pensare alla vita di James, che ha lasciato il nuovo mondo troppo rozzo e arrivista, per andare nelle braccia della raffinatissima grande madre inghilterra (e magari anche di qualche nerboruto marinaio inglese).

  • ViolE' il 05-06-2009 alle 11:13

    Ciao Kuros,volevo segnalarti un piccolo problema tecnico che riscontro…non riesco a vedere i video che sono caricati su Daimotion e non capendo un cazzo di computer,non riesco a risolvere questo problema.Avrei volentieri sentito il radioracconto,così come vorrei ascoltare alcuni file del mitico don peppe sorrentino di radio jolly,ma non ci riesco e mi sto mangiando le mani.Comm' putess fà?grazie di tutto,grazie per trashopolis!una nuova ma già fedele fan

  • Kuros il 06-06-2009 alle 02:10

    Ciao Violè, di solito questi problemi di visualizzazione sono dovuti a una vecchia versione di Flash Player. Ti basta installare la nuova versione da qui e di solito si risolve tutto: http://www.adobe.com/go/getflashplayer_itO forse ti basta svuotare la cache di Firefox (o di Explorer).Ciao

  • Anonymous il 06-06-2009 alle 16:28

    Vogliamo parlare del radioracconto dove la cantante Francoise de Gerard parte dalla Francia per fare promozione al suo cd ad Hollywood e la fermano i Carabinieri?…FdG

  • Joe Bananas il 17-07-2009 alle 17:58

    La grandezza del radioracconto sta anche, secondo me, in questi colpi di genio del maestro come, appunto, i carabinieri o il treno da Boston per la Finlandia o il fatto che possa esserci un finlandese, magari da 3000 generazioni, che si chiama Enzo. Ma è possibile che la Boston cui si fa riferimento non sia una qualche città europea e che quindi il treno non abbia un oceano da dover oltrepassare?

  • leonardo il 13-11-2011 alle 23:15

    Genna' si grand!Pur Keith Emerson in sottofondo t'ha dat na man a c fa' piglia' paur!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • L'Accademia il 16-04-2012 alle 13:19

    "ABCDEFGHILN" "N" ci stiamo pisciando sotto!