Gennaro D’Auria: ridatemi i siti che portano il mio nome

  • Attenzione: questo video sta venendo continuamente cancellato da Youtube a causa delle pressioni e dei reclami dei personaggi citati da Gennaro D’Auria nella clip. Non solo questi personaggi si sono impossessati abusivamente del nome di Gennaro D’Auria su Internet, ma reclamano persino il diritto alla privacy sul proprio nome. Giusto per farvi capire con che gente abbiamo a che fare. Disgustorama.

    Questo lunedì non vi presentiamo Gennaro D’Auria nelle solite vesti di veggente o di cacciatore di fantasmi. Oggi il Gennarone non combatte contro entità sovrannaturali ma, più prosaicamente, contro alcune persone che si sono appropriate del suo nome su Internet e che, pur avendo perso per sempre il suo consenso, continuano a fare uso della sua immagine.
    Ci riferiamo agli ex amici di gennarodauria.it, un sito che fino a qualche mese fa anche noi abbiamo frequentato e pubblicizzato, ma che ormai è diventato un deserto grazie alla disastrosa gestione del webmaster Andrea Ferraro e del moderatore Antonio Auricchio. Il sito è allo sbando, non rispetta la volontà di Gennaro D’Auria pur portandone il nome e cognome, alcuni utenti insultano spesso e volentieri il veggente, i contenuti sono pari a zero, gli elementi più significativi della community si sono allontanati o sono stati bannati, il forum resta in balia delle manie di protagonismo di chi lo gestisce.
    Non pago di aver distrutto il sito “ammiraglio”, Andrea Ferraro si è poi aggiudicato per una manciata di spiccioli tutti i domini intestati a Gennaro D’Auria (gennarodauria.com, gennarodauria.net, gennarodauria.org, gennarodauria.tv, gennarodauria.info), al solo scopo di sfruttare nei motori di ricerca la popolarità del Veggente. Basti pensare che Andrea Ferraro, che giurava di essere grande amico del Gennarone, non si è mai degnato di inserire un banner ai siti curati personalmente dallo stesso Gennaro (www.rcsnetwork.it e www.radiocamaldolistereo.it). Basti pensare che l’atteggiamento di Andrea Ferraro ha provocato le dimissioni del primo moderatore del forum, Fran, “colpevole” di avere cancellato un messaggio ingiurioso nei confronti di Gennaro senza chiedergli prima il consenso. Basti pensare che lettere importanti destinate a Gennaro D’Auria finiscono nella casella di Andrea Ferraro, che possiede persino un servizio mail con il suffisso @gennarodauria.it. Basti pensare che su tutti i siti di Ferraro, più vuoti e desolati del talamo della Binetti, ci sono infiniti banner pubblicitari. Ma, si sa, a certi webmaster interessa solo generare traffico con mezzi scorretti e sleali, dopodiché sui loro siti puoi anche trovare la foto di una melanzana. O di un provolone.
    Andrea Ferraro ha inoltre affidato gennarodauria.it al moderatore Antonio Auricchio, noto con il nick “Escrementi di muro”, utente che alterna in maniera decisamente bizzarra professioni d’amore nei confronti di Gennaro a insulti del calibro di “omm’e merda; fa scenate di gelosia nei confronti del Fenomeno Paranormale quando si sente messo in disparte, dopodiché gli nega i diritti civili. L’Auricchio-pensiero è mirabilmente sintetizzato in questo passo: “Gennaro D’Auria qui non ha nessun diritto né potere, non può scegliere gli utenti da tenere, né quelli da mandare via, e nemmeno può decidere di farci chiudere, perché Andrea Ferrari ha lecitamente acquistato questi domini, che erano liberi, e ora hanno un valore di mercato che soltanto lui può decidere. Gennaro D’Auria può fare delle offerte per comprarli (ammesso che siano in vendita) o di denunciarci alle autorità per eventuali reati da dimostrare. Ma voi ce lo vedete un Mago che si presenta dai Carabinieri o dalla Polizia?”. In pratica, secondo l’Auricchio, il fatto che tale Andrea Ferraro abbia acquistato a venti euro l’anno i domain name di una persona tramite una procedura automatica gli darebbe il diritto di gestirne l’immagine a proprio piacimento, e quella persona non potrebbe far valere i propri diritti in tribunale! Andrea Ferraro, cosa diresti se qualcuno si comprasse un sito che porta il tuo nome e cognome e parlasse di te come argomento principale, mostrando a tutto il mondo le foto della tua testina implume?
    A questo punto Gennaro D’Auria si è rotto le scatole. Rivuole indietro i suoi domini. Gli spettano. E noi di Trashopolis lo sosterremo in questa sacrosanta rivendicazione.
    Messaggino finale a tutti coloro che sono rimasti a bazzicare gennarodauria.it. Adesso sapete cosa pensa Gennaro D’Auria del vostro webmaster e del vostro moderatore. Non c’è più spazio per equivoci. Il vostro Kuros non è tipo da corteggiarvi via chat per invitarvi a rimanere su un forum o ad andarvene. La scelta è vostra, non ho bisogno di accattonare utenti. Quel sito è ormai come quel capitone del film di Mario Merola, si muove pur essendo già morto. Solo, sappiate che quel sito non ha più nulla a che fare con Gennaro D’Auria. E’ solo il fan club di Auricchio e Ferraro. Perché non chiamarlo ferrauricchio.it, liscio o gassato che sia?

    VISITA RCSNETWORK, IL SITO UFFICIALE DI GENNARO D’AURIA!

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Commenti

  • Mr. Nick Riviera il 27-03-2010 alle 19:23

    Sono disgustato e amareggiato per quello che stanno facendo al Sommo! Quei quattro pezzenti la pagheranno cara..e dire che, in tempi non sospetti, ero gia'approdato sul gennarodauria.it trovandolo, francamente, abbastanza scarno e volgare! Piena solidarieta' a Gennarone e a Kuros, il nuovo Santoro!Ciru', so che la mia richiesta e' quasi impossibile, ma sarebbe bello organizzare un caffe' col Maestro, ovviamente al Creme Caramel!Saluti da Bruxelles!

  • Kuros il 27-03-2010 alle 19:35

    @ Nick RivieraNo problem. Per i veri amici è sempre possibile organizzare un incontro con il Gennarone. Fammi sapere come metterci d'accordo.

  • Prof. Ermenegildo Caccioppoli il 12-04-2010 alle 14:05

    Salve, mi occupo di reati informatici, e siccome nessuno lo ha fatto notare, mi permetto di segnalare che lo stesso Gennaro D'Auria si è appropriato (senza averne diritto) di un dominio recante l'acronimo di un MARCHIO REGISTRATO (RCS) dal Gruppo Rizzoli-Corriere della Sera nel 1974, quando Gennaro D'Auria aveva all'incirca 10 anni.

    Probabilmente il nuovo sito di Gennaro (radiocamaldolistereo.it) è stato creato proprio per questo motivo, anche perchè non ha nessun senso fare due siti praticamente identici (a parte qualche colore e la presentazione) cambiando soltanto il domain name.

    Questa situazione fra l'altro fu già messa in risalto tempo fa dal Corriere del Mezzogiorno con questo articolo:

    http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/14-aprile-2009/clicchi-rcsnetworkit-sito-rizzoli-no-homepage-gennaro-d-auria-1501185032482.shtml

    E cosa posso dirvi? Già schierarsi in difesa di un cartomante dev'essere una faticaccia non indifferente, figurarsi poi andare a rivendicare il possesso di un dominio quando lo stesso richiedente si macchia della medesima infrazione, per giunta nei confronti del gruppo RCS, uno dei più potenti d'Italia e anche quotato in borsa!

    Ve lo immaginate uno degli azionisti che con le parole chiave RCS NETWORK pensa di trovare il Gruppo Rizzoli e invece entra nel sito del cartomante Gennaro D'Auria?

  • Kuros il 12-04-2010 alle 17:02

    Ermenegildo Caccioppoli, sappiamo tutti che dietro il tuo nick si nasconde un provolone ritardato.

    L'acronimo di Radio Camaldoli Stereo ̬ infatti RCS. Radio Camaldoli Stereo esiste dal 1979 e appartiene a Gennaro D'Auria. Il sito http://www.rcsnetwork.it parla a pieno diritto di Radio Camaldoli Stereo e non del gruppo Rizzoli-Corriere Della Sera. Il gruppo Rizzoli РCorriere Della Sera si autodefinisce "Media Group" (la registrazione del sito http://www.rcsmediagroup.it risale infatti al lontano 2003) e non "Network".

    Il signor ANDREA FERRARO non si chiama GENNARO D'AURIA, non ha alcun diritto sul nome e sull'immagine del veggente Gennaro D'Auria e ciò nonostante ha registrato diversi siti intestati a Gennaro D'Auria che parlano nello specifico di Gennaro D'Auria.

    E' ben comprensibile che Pidocchi e Provoloni cerchino di confondere le acque e di avanzare ipotesi demenziali pur di difendersi da madornali figure di merda.

    Ciò non toglie che ogni obiezione mossa da Pidocchi e Provoloni non fa che spingerli ad affogare sempre di più in un mare di letame.

  • Anonymous il 12-04-2010 alle 23:00

    Secondo lei dunque se io fondassi la Federazione Interregionale Acchiappafantasmi Tripponi potrei tranquillamente comprare il sito http://WWW.FIAT.IT e metterci i video degli ippopotami che rincorrono le farfalle? Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

  • Kuros il 13-04-2010 alle 11:05

    La situazione è controversa: se lei fondasse l'Associazione Uomini Repressi Insicuri Castrati Che Hanno Inclinazioni Omosessuali forse non potrebbe registrare il marchio AURICCHIO, ma nulla le vieterebbe di registrare AURICCHIOGAY. Allo stesso mondo l'Associazione Nuova Dei Rattusi Eunuchi Abominevoli magari non potrebbe chiamarsi ANDREA, ma potrebbe fregiarsi del marchio ANDREAPIDOCCHIO.

  • […] Neuropsicologo e Fratello Alex. Memorabili infine le varie frecciate che il Gennarone lancia ai pidocchi che hanno usurpato il suo nome su Internet, guadagnando dal furto solo badilate di merda e dolori di pancia . Video proposto anche su […]

  • Gennaro D’Auria incontra Maria Marasco il 18-10-2010 alle 18:41

    […] Neuropsicologo e Fratello Alex. Memorabili infine le varie frecciate che il Gennarone lancia ai pidocchi che hanno usurpato il suo nome su Internet, guadagnando dal furto solo badilate di merda e dolori di pancia. Video proposto anche su […]

  • D’Oriano Giovanni il 20-10-2010 alle 14:02

    Ragazzi io sto con Voi, effettivamente quell’Auricchio, quel Ferraro…sono soggetti che non hanno neanche il coraggio di mostrarsi in video….Gennaro ha ragione da vendere perchè se qualcuno avesse fatto con loro ciò che essi hanno fatto a Gennaro avrebbero fatto fuoco e fiamme….Ciao Gennaro sono dalla tua parte anche se mi detesti!

  • […] uomo di merda”. Una vicenda di uno squallore unico, alla quale il Sommo reagì con lo storico video talebano che Trashopolis ebbe l’onore di pubblicare. Al momento il Ferraro possiede ancora un bel […]

  • […] A questo punto Gennaro prese esplicitamente le distanze da Ferraro nel celebre video talebano (http://www.trashopolis.com/2010/02/gennaro-dauria-ridatemi-i-siti-che/) e chiese la restituzione dei siti. Ferraro se ne fregò e riempì il forum e il sito di attacchi […]

  • […] a Gennaro D’Auria. Chi vuole ripassarsi la storia delle pidocchio-wars può fiondarsi su questo post, in cui il Gennarone sconfessa pubblicamente Auricchio e Ferraro; chi vuole vedere come […]