Mi rifugio su una palma con Cristina

  • Vi abbiamo già parlato tempo fa di La verità secondo Satana (1971), thriller metafisico di Renato Polselli basato sul gioco al massacro tra due borghesi perversi (Isarco Ravaioli e Rita Calderoni) e un visitatore (Sergio Ammirata) che sostiene di essere il diavolo. Non vi abbiamo però detto che, in un’impeto di psichedelia ciociara, Polselli infila nel film anche un manipolo di hippie nudi e strafattoni che si dedicano alla body art e ballano sulle note di Ciao Fiume. La canzone, scritta dallo stesso Polselli (che in passato aveva composto brani per i Romans dei quali gli stessi Romans si vergognano), è cantata dall’ignoto urlatore Gigi Ventura. Testo da incorniciare: “Ciao fiume, ciao vecchio fiume in piena / mi rifugio su una palma con Cristina / Tu non abbattere la mia palma, vecchio fiume in piena! / Ciao fiume, ciao vecchio fiume in piena! / Portati via ipocriti e cattivi /ma non abbattere la mia palma, vecchio fiume in piena!”. L’exploit poetico polselliano mi offre l’occasione di annunciarvi la nascita di Parapaponzipoesie, blog collettivo gestito dal vostro affezionatissimo Kuros, dagli illustri blogger Waxen, Scustumato e Nimesulide e da mio nipote Marcello, in arte Harakiri. Fatevi un giro, se vi va. E’ un sito di poesie scritte per soldi.

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    27 Novembre 2008

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  • gennaro 48 il 28-11-2008 alle 00:39

    Ma Cristina si strofina?

  • Cuozzo fritto il 28-11-2008 alle 01:37

    Mi rifugio con Cristina sulla banana.

  • Luigi il 28-11-2008 alle 13:34

    Poesia, poesia.

  • Anonymous il 28-11-2008 alle 17:31

    Endri’!
    Endri’!
    Endri’ Endri’ Endri’!
    Cazzovordi’?

    1) Ma chi è Cristina?

    2) Isarco Ravaioli sta a Polselli come Ninetto Davoli a Pasolini.

    3) Polselli Sommo Santo Subito.

    Scusate il delirio, ma Polselli fa questi effetti.