Ci voleva solo il nostro Renato Polselli (l’indimenticato ideatore del somaro sodomizzante di Oscenità) per trasformare un mito come Dalida in una cosa degna di Trashopolis. Io ti amo, diretto nel 1968 dall’ottimo Antonio Margheriti e interpretato dalla cantante in coppia con Alberto Lupo, è l’adattamento cinematografico della leggenda metropolitana sulla love story con una […]
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Vi abbiamo già parlato tempo fa di La verità secondo Satana (1971), thriller metafisico di Renato Polselli basato sul gioco al massacro tra due borghesi perversi (Isarco Ravaioli e Rita Calderoni) e un visitatore (Sergio Ammirata) che sostiene di essere il diavolo. Non vi abbiamo però detto che, in un’impeto di psichedelia ciociara, Polselli infila […]
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Clip tratta da Rivelazioni di uno psichiatra sul mondo perverso del sesso, sublime contaminazione tra pornazzo e inchiesta sociologica del mai troppo lodato Renato Polselli, il regista noto per aver filmato, in Quando l’amore è oscenità, un somaro copulante. Da notare come l’autore, che da bambino fu scelto per cantare di fronte ad Hitler durante […]
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Da Rivelazioni di uno psichiatra sul perverso mondo del sesso (1973), uno degli indiscussi capolavori di Renato Polselli, il ritratto obbiettivo e imparziale di una drag queen. Da notare come il regista de La verità secondo Satana non indugi affatto sui particolari macchiettistici, rifacendosi piuttosto a una tradizione che parte da Un chant d’amour di […]
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Nuovo appuntamento con Renato Polselli, autore complesso e variegato, la cui opera non può essere ricondotta solo alla celebre scena di somarofilia contenuta nel film Oscenità. In Riti, magie nere e segrete orge nel trecento (1971) l’autore si cimenta con l’horror demoniaco, portandosi appresso il cast abituale dei suoi pornazzi. La vicenda, quasi incomprensibile, narra […]
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Abbiamo educato i nostri lettori ad amare senza riserve l’immenso Renato Polselli, autore di Quando l’amore è oscenità, Marina e la sua bestia e Rivelazioni di uno psichiatra sul mondo perverso del sesso. I pornazzi del regista sono ormai divenuti un appuntamento ricorrente di Trashopolis, e una scena di Oscenità (l’amour fou tra una prostituta […]
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Uno degli elementi più controversi del cinema hard è rappresentato dai primi piani maschili. Mentre un primo piano sul volto dell’attrice è di solito bene accetto, il primo piano maschile interrompe la tensione della scena e trasporta lo spettatore in una dimensione sgradita. Lo testimonia questo montaggio tratto dal celebre dittico Marina e la sua […]
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Solo un genio come Renato Polselli poteva intitolare un film Casa dell’amore… la polizia interviene (1978) e mettere in scena una vicenda nella quale i postriboli non c’azzeccano un tubo nè si vede l’ombra di uno sbirro. Trattasi invece di horrorazzo con in ballo una setta satanica, un gruppo di giovani archeologi e alcune troie […]
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