Addio a Don Pasquale, la mitica spalla di Zio Peppe
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Indagando sul mistero di Don Peppe e del suo entourage, il nostro collaboratore Fran ha fatto una triste scoperta. Don Pasquale Del Giudice, storica spalla del vegliardo, è morto nel marzo 2005 a soli sessant’anni. Notizia assolutamente certa, confermata sia dall’anagrafe del comune di Afragola che dalla signora Rosa, vedova di Don Pasquale e presenza costante nelle trasmissioni di Napoletanissima. La nostra rubrica del sabato è perciò venata di tristezza, ma non c’è modo migliore di rendere omaggio a chi non c’è più che continuare a ridere con lui. Vi presentiamo perciò una clip in cui Don Pasquale, incazzatissimo per i continui sfottò telefonici, riesce a sovrastare lo stesso Zio Peppe, ribaltando i rapporti vigenti all’interno del duo. Stavolta l’audio ci è stato fornito dal nostro amico Lello Primavera, mentre Mauro di San Giorgio si è dedicato ai fotoritocchi (concept e animazioni, come al solito, sono del vostro affezionatissimo Kuros). Ciao, Don Pasquale, e grazie di tutto.
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NO!
Un eroe nella storia di Radio Jolly.
🙁
Caro Kuros, sarei curioso con che programma realizzi queste splendide animazioni… thanks
Addio On Pascà…Cosa si sa sulle sorti di Don Peppe, invece ?
@ AldoPoiché non so usare i programmi standard di animazione, adopero il Pinnacle Studio, che è un software per il montaggio video. Tutti i movimenti di Zio Peppe e compagni sono realizzati con gli effetti e le dissolvenze del Pinnacle (quando ad esempio Zio Peppe muove la testa, adopero l'effetto "terremoto"; la sovrapposizione delle immagini la realizzo col cromakey). Da qualche settimana Oviedo mi sta dando un aiuto preziosissimo con i fotoritocchi delle immagini di sfondo e con i ritagli delle sagome dei personaggi.
@ GiuseppeSi sanno cose che voi umani non osate neanche immaginare.
kuros dai vedete di postare altre trasmissioni…. siete grandi!!!
Oh non c'è niente da fare sono sempre i migliori che se ne vanno, infatti sono sicuro che Kuros e Oviedo camperanno fino a cent'anni.
Cmq Kuros non credere di passarla liscia, un'intervista a qualcuno della radio la devi fare, ad esempio al Presidente Ignazio (Oviedo ti ha dato il suo numero).
Colgo l'occasione per fare un piccolo appunto: vi rendete conto che ci state chiedendo di fidarci di uno come Fran che non sa nemmeno dove sta di casa? Senza offesa ma pretendiamo delle fonti più attendibili.
Tra l'altro se siete venuti a contatto con la signora Rosa, che conosceva Don Peppe, perchè non le avete chiesto se e quando è morto, se era un personaggio vero o inventato, se possiede una sua foto, etc.
Il fatto sapete qual'è? È che voi siete i soliti napoletani che non hanno voglia di fare niente e abbindolano la gente con le loro chiacchiere dalla mattina alla sera.
Vabbè va è meglio che mi fermo qui altrimenti mi innervosisco e poi inizio a offendere; e un Signore come me queste cose non le fa
@ BedarieuxLe rivelazioni Fran sono sicure, per motivi che non posso svelare. Così come non posso svelare centinaia di importanti dettagli della conversazione tra tra Fran e Donna Rosa. Ogni cosa verrà a tempo debito. Ogni pressione di seguaci e fan sarà ignorata. Fate conto che la saga di Zio Peppe sia come la prima stagione di "Lost". Mi sembra inconcepibile chiedere a J.J. Abrahms : "Sì, vabbè, ma adesso dimmi subito cosa cazzo ci fa quell'aereo sull'isola e cosa c'è dietro la botola".
Baderò,e ricordaveti bbene l'urdema curtellata ve l'aggia chiavà propetamente a vvuje.
Non fare il permaloso Fran, camperai cent'anni pure tu
Ma che permaloso! Ho soltanto detto che stanotte ve vengo a serviscere!
La cosa più triste è che entrambi se ne sono andati prima di godersi il giusto riconoscimento di critica e di pubblico.
L'informazione che ha dato fran su don Pasquale è più che attendibile. Oltre a questa notizia luttuosa presa dall'anagrafe e confermata dalla moglie, fran ha rivelato a kuros alcuni dati di cui ero già a conoscenza tipo il nome del primogenito Del Giudice ed il cognome della moglie. Impossibile fornire questi dati così particolari senza aver indagato accuratamente… poi sei libero di dubitare quello che ti pare ma mentire su una morte sarebbe veramente impensabile e di pessimo gusto.
Ovviamente io, fran e kuros sappiamo delle cose sul vecchio e sui personaggi della radio ma dobbiamo prima verificarle e poi in riunione di redazione decidiamo le modalità ed i tempi di comunicazione più adeguati.
In fondo se state apprezzando le performance del vecchio a 15 anni di distanza dal suo apice di successo, il merito è un pò anche nostro e non potete pretendere di conoscere già il finale del film se è appena iniziato, quindi sedetevi in poltrona e gustatevi il vecchio in queste clip.
@ diemme: don Peppe e don Pasquale tastavano il giusto riconoscimento di critica e pubblico constatando il grande successo delle loro trasmisssioni. Io li ho apprezzati in vita e me li sono goduti fino alla chiusura della radio 😉
Stento a crederci, don Pasquale era insostituibile.Kuros, puoi dirci dove cavolo hai pescato la faccia di questo vecchio?E' straordinaria, ormai non posso fare a meno di pensare cosi' zio Peppe.
Fran ma dimmi una cosa, una volta che mi sei venuto a serviscere come fai a ritrovare la strada di casa? Con il navigatore satellitare?
Qualcuno che mi accumpagna sopra 'a barracca lo trovo sempre
onori a don pasquale, unica spalla in grado di tenere testa e offrire validi "assist"…al vegliardo.Insieme…continuerete a far sorridere il cielo….
Le sue risate erano contagiose.
Mai visto, cioè mai sentito don Pasquale incazzato! Una rara testimonianza.
Che peccato!Don Pasquale era la spalla ideale per le performance di Zio Peppe,e poi quando è morto non era nemmeno troppo vecchio.Il suo aplomb era mitico!
Fran, perchè non hai occultato la nuda realtà? Sob.
Non è giusto!
I'che sabat e' mmerd…dopo questa rivelazione, il mondo è un pò più triste..Addio Don Pasquale, leggendaria spalla del VEGLIARDO! Stavo giusto per scrivere che con Don Pasquale se ne sarebbe andato anche l'ultimo barlume di speranza di sapere qualcosa in più su Zio Peppe..ma fortunatamente Kuros mi ha smentito, salvandomi da una pistolettata alla tempia! Impagabile!E' ora di uscire, me ne vado FUORA dai cosiddetti! Un saluto a tutti ed eterno onore a Del Giudice.
Ditemi che non è vero!
Perchè non cercate di contattare il Presidente? E si sanno notizie su personaggi mitici del "dedicone", come il mitico "Imperatore" o la signora Azzurra?
Ragazzi vi prego, sto impazzendo: sapete il nome del pezzo/cantante della cilentana all'inizio del video? E' bellissima! T'accatt o pettural e a sunaglieeeeeeeeeerrrrrrrrraaaaaaaa!
Credo che il pezzo si chiami proprio "La cilentana", mentre ignoro chi sia l'esecutore. Puoi ascoltarlo anche qui, in una cover di Roberto Stallone: http://www.trashopolis.com/2007/12/roberto-stallo…
Cari ragazzi,
ho lasciato questo post a tutti coloro volessero sapere chi e quale canzone sta all'inizio di Napoletanissima.
E' sicuramente Tony Bruni l'autore della canzone, è "spusaRizio 'e carrettiere" o "spusaLizio 'e carrettiere" (1976), ci sono molti pareri discordi sulla scrittura della parola "sposalizio".
Ho trovato anche "Alluong'o pass cavall mi", ma non è la canzone di cui parliamo.
Inizialmente pensavo fosse Mario Merola, ma le due voci si somigliano molto. Intanto, mi sa che quella della sigla di apertura è proprio del compianto artista della sceneggiata napoletana che l'avrà cantata.
La canzone non è però da confondersi con "Spusarizio 'e marenar" cantata anche dallo stesso Merola, che col cavallo non ci accorre un fallo. E' quella che parla di acqu'e mare servita come champagne, per intenderci.
Nemmeno da confondersi con Sergio Bruni con "Cavallo sfurtunato" che parla di sunajere varie o "'o Carrettiere" che porta 'ngopp'o carretto rose e verdure (ah!), cerase e sciù (yuuu!).
Ho fatto la ricerca solo per coloro che si infizzavano in questo blog per cercare 'sta canzone.
A testa bassa e pene alto, sempre vostro.
Zì 'Ntonio.
…io ci ho parlato con don pasquale.. chiamavo spesso…o tiemp pass guagliùù…sono arrivato a 42 anni..ciao don pasquale.
Ma zio peppe che fine ha fatto e morto ???
Anche io chiamavo ogni tanto e ascoltavo spesso la trasmissione, il tempo passa davvero, io ora ho 41 anni. Pensate che ora la sera attraverso internet a volte, quando sono un po' pensieroso o ansioso per qualcosa ascolto ancora la trasmissione di vent'anni fa. Don Pasquale era un grande, la sua voce era rassicurante, come di un amico di cui ti puoi fidare e sai che ha sempre una buona parola per te, anch'io ci sono rimasto malissimo quando ho saputo della sua morte. Mi mancano tanto quei giorni. Ciao amico Don Pasquale.