La magica batteria di Gianni Ruggiero

  • Era da un bel po’ di tempo che questo sito non proponeva al suo affezionatissimo pubblico la voce e la batteria di Gianni Ruggiero, l’uomo che ha rivoluzionato le percussioni più quanto abbia fatto chiunque non abbia mai suonato uno strumento musicale, l’artista schivo e irraggiungibile che nessuna copertina di rivista rock ha mai osato ritrarre, il genio assoluto il cui contributo alla storia della musica è pari a quello che le ricerche di astrofisica di Stephen Hawking hanno dato alle tecniche di mungitura avanzata. L’emulo di Buddy Rich e di Gene Krupa si cimenta stavolta con Come pioveva, il superclassico del 1918 di Armando Gill, coverizzato da innumerevoli gruppi e solisti (da Massimo Ranieri ai Beans, dagli Showmen a Faustino che fa il pianobar presso il girarrosto Addù Ciccio). Il videoclip è rimarchevole quanto l’esecuzione del brano: oltre alle consuete riprese nello scantinato dell protagonista, buona parte delle inquadrature è dedicata a Ruggiero mentre visita a un antiquario. E’ alla ricerca di spartiti inediti? Rammenta un antico amore? O va a impegnarsi l’argenteria?

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    3 Luglio 2009

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  • Romilda Snob il 03-07-2009 alle 20:27

    Ecco uno dei miei lui.

  • Anonymous il 03-07-2009 alle 23:35

    Che chicca!

  • Fran il 04-07-2009 alle 01:40

    Uh,grande! Da quanto tempo!Mi ricorda il periodo Gargiulo

  • the user il 04-07-2009 alle 00:59

    "il genio assoluto il cui contributo alla storia della musica è pari a quello che le ricerche di astrofisica di Stephen Hawking hanno dato alle tecniche di mungitura avanzata".

    Avrò riso almeno mezz'ora! 🙂

  • Ajax il 04-07-2009 alle 10:28

    Che classe. Senza parole.

  • Bedandbreakfastaro il 20-10-2010 alle 17:09

    Si potrebbe discutere dei fuori tempo tra la musica e la voce..ma solo per chi non conosce davvero cos'e la musica..